Per la prima volta dalla pandemia è stato di nuovo possibile incontrarsi con azionisti, caporedattori, rappresentanti dell’associazione Schweizer Medien e figure di spicco dell’economia. L’evento sul Rooftop Talacker50 si è svolto fra brevi discorsi, sfiziosi stuzzichini e un bellissimo sole di inizio autunno, per la gioia di tutti i presenti. 

Nel suo saluto iniziale il presidente del consiglio d’amministrazione Ueli Eckstein ha annunciato per il 2023 il pensionamento di Markus Schwab, CEO di Keystone-ATS, e la ricerca del suo sostituto. 

Jann Jenatsch, vice direttore dell’azienda, ha parlato della vita quotidiana dell’agenzia da un punto di vista delle competenze mediatiche e della digitalizzazione. Più che sui progressi digitali veri e propri, si è concentrato sulle ripercussioni culturali e sociali. «Questa miscela - la competenza mediatica ancorata nel nostro DNA e l'elevata adattabilità richiesta dal mercato digitale - non è una ricetta, ma certamente un'indicazione di come Keystone-ATS possa rimanere rilevante per i suoi clienti », ha detto Jenatsch.  

L’ospite d’onore Anna Jobin, presidente della Commissione federale dei media (COFEM), ha messo al centro del suo discorso la resilienza. Nel suo intervento ha sottolineato con forza l'importanza di una rete mediatica resistente. Cosa sarebbe la Svizzera senza un'agenzia di stampa indipendente, un fatto che è già realtà in un Paese come la Nuova Zelanda? «Un'agenzia di stampa fa parte del panorama mediatico, è uno snodo importante e allo stesso tempo una rete di sicurezza », ha evidenziato Jobin.

Ci rammentiamo quindi con gioia di un evento stimolante e condito da una buona atmosfera con i nostri ospiti sui tetti di Zurigo e attendiamo con ansia il prossimo appuntamento. Facendo click qui si accede alla galleria di immagini.